Il valore del Lavoro Domestico Il ruolo economico e sociale delle famiglie datori di lavoro

I datori di lavoro domestico non sempre sono in grado di gestire autonomamente il rapporto di lavoro con i propri collaboratori, che siano regolarizzati, in forza ed assunti oppure da assumere.

Ci si rivolge allora agli intermediari specializzati, che forniscono un valido supporto sia nell’interpretazione di quella che è la disciplina contrattuale, sia nella sua applicazione pratica.

Per tutti, un riferimento importante è il Contratto Collettivo Nazionale, il cui rinnovo è previsto probabilmente per il 2018. Le associazioni firmatarie del CCNL Domina e Fidaldo si prefiggono, di realizzare ed introdurre nel testo e negli accordi una versione rinnovata e che  tenga conto di queste finalità:

– maggior chiarezza nella formulazione degli articoli, anche per facilitare un corretto inquadramento dei lavoratori

– un contratto di assunzione più esaustivo e conforme possibile alle esigenze delle parti contraenti

–  rivedere la durata del periodo di prova

– maggior elasticità nell’utilizzo del part time

– maggior tutela dei riposi giornalieri e settimanali.

L’obiettivo è quello di mettere in condizione sia le famiglie sia i professionisti abilitati, di provvedere a tutti gli adempimenti previsti, riducendo al minimo il rischio di commettere delle irregolarità.  Statistica

Mettere il datore di lavoro in condizione di gestire al meglio questo rapporto interpersonale significa quindi dare dignità  alla famiglia e al lavoratore, riconoscendo ad entrambi l’importanza del ruolo svolto nel rispetto delle rispettive fragilità.

Rassegna a cura della dott.ssa Anna Maria Vergari , Referente Area Lavoro Domestico 

Per maggiori informazioni o per attivare la convenzione per i rapporti di lavoro domestico, scrivi a info@casigliaronzoni.it

Leggi anche l’articolo precedente