Si riaccendono speranze per le PMI ed i liberi professionisti che vogliono sviluppare i processi digitali.

Buone nuove dunque nel 2020 per coloro che vogliono digitalizzare i processi aziendali o rinnovare ed ammodernare i propri strumenti tecnologici.

La Regione Lazio ha stanziato anche per il 2020 i fondi per il bando POR FESR Digital Impresa Lazio.

I fondi, pari a 5 milioni di euro, serviranno ad introdurre nelle aziende nuove tecnologie digitali e soluzioni ICT che consentano alle imprese di rafforzare la loro competitività sul mercato.

Modalità di erogazione dei fondi

L’Aiuto è concesso in regime de minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 40% dell’importo complessivo del Progetto ammesso, e sarà erogato secondo le seguenti modalità:

  • una prima quota facoltativa a titolo di anticipo, nella misura minima del 20% e massima del 40%, presentando entro 60 giorni dalla sottoscrizione dell’Atto di Impegno la relativa Fideiussione a saldo, a fronte della rendicontazione delle Spese Effettivamente Sostenute mediante il sistema GeCoWEB.

Che tipo di progetti possono essere finanziati?

Le agevolazioni economiche sono concesse solo ed esclusivamente per progetti di natura digitale e tecnologica, finalizzati ad introdurre all’interno delle aziende nuovi processi produttivi, logistici, organizzativi e commerciali.

Rientrano nei progetti ammissibili quelli di digital marketing come le e-commerce, i sistemi di prenotazione e pagamento on line, sistemi Self scanning e Self checkout ed anche quelli legati alla produzione come stampa 3D ed internet of things.

Sono finanziabili i progetti per logistica, amministrazione e sicurezza digitale, ed i sistemi basati su tecnologie coerenti con i paradigmi del piano Industria 4.0.

Tutti i Progetti devono:

  • essere realizzati da MPMI (Micro/Piccola/Media Impresa), inclusi i Liberi Professionisti, in forma singola o tramite Aggregazioni Temporanee, composte al massimo da 6 aziende;
  • essere realizzati a beneficio di una attività imprenditoriale svolta dalla MPMI in una o più Sedi Operative localizzate nel territorio del Lazio;
  • prevedere Costi Ammissibili (inclusi i Costi a forfait) non inferiori a:
  1. € 50.000 nel caso di Progetti presentati da una MPMI in forma singola;
  2. € 50.000 con un importo minimo di 20.000 euro per singola MPMI, nel caso di Progetti da realizzare mediante una Aggregazione Temporanea.
  • non risultare completati (data ultima fattura) alla data della presentazione della Domanda via PEC, fermo il rispetto dei limiti previsti per l’ammissibilità delle spese;
  • non riguardare attività imprenditoriali che sono state rilocalizzate al di fuori dell’area interessata da un programma operativo cofinanziato dai Fondi SIE dopo aver ottenuto un sostegno da tale programma.

Costi ammissibili

  1. Acquisto di attrezzature, strumenti, sistemi, dispositivi, software e applicativi digitali;
  2. acquisizione di brevetti, licenze, Know How o altre forme di proprietà intellettuale;
  3. acquisto di nuovi spazi erogati in modalità Cloud Computing e SaaS (software as Service), nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
  4. servizi di customizzazione (personalizzazione) dei sistemi di gestione e delle soluzioni digitali adottate;
  5. premi per l’ottenimento di fidejussione;
  6. servizi di consulenza specialistica finalizzati allo sviluppo e l’adozione di tecnologie ICT.

Presentazione delle domande

Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente via PEC, dalle ore 12:00 del 4 marzo 2020 e fino alle ore 18:00 del 21 aprile 2020 previa compilazione del questionario presente sul portale  GeCoWEB, disponibile già dal 05 febbraio 2020.

 

Possiamo risolvere la tua esigenza di accesso al bando per ottenere i fondi.

Compila il form di contatto o chiamaci subito al numero 06 78 346 650.

 

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